La Gen ReZ – una generazione che spera nell’Europa

In linea con la campagna #Useyourvote promossa dal Parlamento europeo, la Fondazione E35 ha promosso un questionario tra i giovani dai 18 ai 25 anni della Provincia di Reggio Emilia per conoscere la loro percezione sull’Unione europea ma anche per sensibilizzare all’importanza di partecipare attivamente al voto facendo sentire la propria voce. Il questionario proposto ai giovani e agli studenti della Provincia ha messo in evidenza alcuni risultati importanti.

Le guerre e i conflitti, il cambiamento climatico, l’ambiente e l’aumento delle povertà sono tra i temi che preoccupano maggiormente i giovani della nostra provincia. Per molti l’Unione europea è in una parola “coesione, alleanza, cooperazione, opportunità, sicurezza” ma anche “confusione, debolezza, mancanza di efficienza”. Solamente il 5,7% degli intervistati infatti si dice soddisfatto di come l’Unione europea sta affrontando le crisi dei nostri giorni e meno della metà (45,3%) ritiene che l’Ue funzioni bene.

I maggiori benefici dell’UE sono la possibilità di viaggiare, la libertà di studiare e la moneta unica, ma i giovani chiedono anche maggiori investimenti per contrastare i conflitti e sostenere la pace, incrementare le opportunità di lavoro, educazione e scambio per i giovani e migliorare le condizioni di vita e di lavoro.

Nonostante il 56% degli intervistati ritiene che l’Unione europea impatti molto sulla vita quotidiana dei suoi cittadini, quasi l’80% di questi non conosce interventi e iniziative finanziate dall’Unione europea a Reggio Emilia. Un dato incoraggiante per il territorio è sicuramente la voglia dei giovani di far sentire la propria voce: quasi il 70% dei giovani intervistati si dice convinto di andare a votare alle elezioni europee di giugno e quasi il 75% dei giovani si ritiene un cittadino attivo o vorrebbe diventarlo, se dotato degli strumenti e delle opportunità adeguate.