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19
Ott
Al via programmi e scambi con Europa, USA, Cina e Palestina
Si preannuncia un autunno ricco di iniziative e appuntamenti internazionali promossi dal Comune di Reggio Emilia con il supporto della Fondazione per la progettazione internazionale E35 e di numerosi attori del territorio che sono impegnati in scambi nei settori economici, sportivi, educativi, culturali, artistici ed eno-gastronomici.
“Un risultato raggiunto grazie alla collaborazione di molti attori del territorio e che sta offrendo a Reggio l’opportunità di aprirsi a ulteriori scambi con nuovi paesi. Stiamo raccogliendo i frutti del percorso costruito fin dal 2015 con i gruppi di lavoro territoriali nati durante l’Expo – sottolinea l’assessore alla Città internazionale Serena Foracchia – un evento che ci ha permesso di strutturare un percorso per rilanciare le relazioni internazionali del territorio. Reggio Emilia incrementa la capacità di essere attrattiva generando crescita in ambito economico, della ricerca, della cultura, dell’educazione e dello sport”.
SUDAFRICA
A fine ottobre verrà inaugurato a Johannesburg il progetto di garage integrato, l’iniziativa sarà presentata nel corso del terzo summit Italia-Sudafrica organizzato da The European House Ambrosetti. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con il Consorzio Automotive di Unindustria Reggio Emilia, vede l’acquisto da parte del governo della Provincia del Gauteng di attrezzature dalle imprese reggiane Corghi, Elettrouno, Airtec e Flexbimec, per un totale di 280mila euro. Nel corso delle attività, verranno inoltre tenuti da Reggio Emilia seminari dedicati alla promozione del modello cooperativo con Legacoop Emlia Ovest, sull’educazione con Reggio Children, la seconda edizione dei Giochi sportivi Oliver Tambo-Giuseppe Soncini e attività nel settore culturale e artistico con la presenza di Istoreco e del Centro teatrale MaMiMo.
TEXAS
Nel corso delle prossime settimane il Comune di Reggio Emilia incontrerà due delegazioni della Camera di commercio Italo-Texana, con cui si è sviluppata negli anni una proficua relazione anche grazie al patto di gemellaggio che lega Reggio Emilia alla città di Fort Worth nel 1985. Nella visita reggiana, i rappresentanti della Camera Italo-Texana incontreranno i rappresentanti Fondazione Rei e visiteranno il Tecnopolo di Reggio Emilia e il Centro internazionale Loris Malaguzzi.
La Camera Italo Texana ha infatti diversi programmi nel settore agro-food, biomedicale, tecnologie e di supporto alle start up innovative che hanno come protagoniste imprese e territori italiane. Il Texas rappresenta del resto un interlocutore strategico anche come “testa di ponte” verso molti mercati del Sud America, nonché la dodicesima regione economica del pianeta: a Houston è localizzato uno dei più importanti poli medici al mondo, ad Austin hanno sedi e centri direzionali le imprese hi-tech di primi piano: Dell, Google e Ibm. A Fort Worth, infine, sono presenti i quartier generali di American Airlines, D.R. Horton leader nel settore costruzioni e il settore aerospaziale della Loockheed Martin.EUROPA
Reggio Emilia sarà protagonista di tre workshop nell’ambito della Settimana europea delle Città e delle Regioni in programma a Bruxelles, sull’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese tramite la progettazione europea, sullo sviluppo urbano e l’innovazione sociale, sul ruolo delle nuove generazioni nelle città di medie dimensioni. Un importante appuntamento anche per confrontarsi sulle prospettive di intervento della nuova programmazione europea e con il lancio del bando Urban Innovative Action.
Azioni che vedono Reggio Emilia avere un ruolo di primo piano nel network Eurotowns, con la candidatura alla vice presidenza all’assemblea generale che si svolgerà a Schiedam, in Olanda il prossimo 17 ottobre.CINA
A metà ottobre una delegazione di funzionari della Commissione nazionale cinese per lo sviluppo e le riforme economiche (Ndrc) – che si occupa di pianificare e finanziare la politica industriale del paese con l’estero, oltre che gestire tutto il sistema energetico del Paese – sarà in Europa, ospite delle città di Bruxelles, Praga e Reggio Emilia. La missione rientra all’interno del programma supportato dall’Unione Europea per favorire la cooperazione internazionale tra città europee e non europee: a fine novembre Reggio Emilia sarà a sua volta in missione nella provincia dello Shandong.
Questa azione nasce anche grazie alla partnership tra la Fondazione E35 e il Centro Studi sulla Cina Contemporanea che ha inaugurato la sede a Reggio Emilia nelle scorse settimane. I due soggetti istituzionali stanno infatti oggi collaborando con svariate imprese e con le associazioni imprenditoriali per accompagnare il nostro tessuto produttivo a conoscere la nuova strategia di sviluppo della Cina che punterà prevalentemente su scambi in ambito ricerca e sviluppo oltre che innovazione.DIGIONE
Dall’1 al 4 novembre Reggio Emilia sarà ospite d’onore della città gemella di Digione, ricambiando l’ospitalità della nostra città al sindaco François Rebsamen, già Ministro del lavoro sotto la presidenza Hollande, nel corso della prima edizione dell’Agripride, nel 2017. Da allora gli scambi con la città di Digione si sono potenziati con la realizzazione di mostre e la presenza di una selezioni di atleti francesi nell’ultima edizione dei giochi del Tricolore. Il rilancio di questo rapporto decennale vedrà la presenza del sindaco Luca Vecchi quale ospite d’onore dell’inaugurazione della decima Fiera internazionale della gastronomia che sarà dedicata ai sapori d’Italia. In questa occasione, il territorio reggiano sarà presente con la propria offerta turistica, i prodotti e i piatti della tradizione reggiana e in alcune conferenze dedicate che hanno ottenuto il riconoscimento di iniziative collegate alla Settimana della cucina italiana nel mondo dalle rappresentanze diplomatiche italiane con sede a Parigi. Sempre nel corso dell’autunno, Reggio Emilia ospiterà per il secondo anno un giovane francese partecipante ai programmi del Servizio civile europeo.
PALESTINA
A metà novembre una delegazione di 25 rappresentanti del Ministero dell’educazione palestinese e di insegnanti saranno a Reggio Emilia per la prima formazione in loco del progetto Pace,finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo promosso da Rtm Volontari nel mondo in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, l’Istituzione Scuole e Nidi d’infanzia, Reggio Children e Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi. Un importante momento dopo la visita del sindaco della città di Beit Jala, Nikola Khaunis, a Reggio Emilia lo scorso luglio e che vedrà entro fine anno un seminario dedicato al progetto e alla cooperazione in ambito educativo a Ramallah ed un’altra delegazione in visita per studiare il Centro di riciclaggio creativo Remida. Un’azione che nasce anche dal progetto Aepic, che ha aperto negli ultimi 2 anni 25 sezioni di scuola dell’infanzia in diverse città palestinesi.