Il Centro dell’Amicizia Reggio-Pemba, inaugurato nel 2020 all’interno della Fiera Economica di Cabo Delgado (FECAD), è nato come luogo di incontro, cultura e crescita condivisa per la comunità di Pemba. Il progetto è stato promosso dal Comune di Reggio Emilia e da Fondazione E35, con il sostegno dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e dell’Unione Europea, e rappresenta un simbolo del legame storico tra le due città.
Fin dalla sua apertura, il Centro si è affermato come punto di riferimento per il quartiere Eduardo Mondlane, ospitando laboratori creativi, attività educative e ambientali, eventi culturali, corsi di formazione professionale e spazi polifunzionali come atelier, orti urbani, area giochi e un piccolo Remida.
Il Centro ha ospitato attività di educazione ambientale, laboratori pratici e concorsi creativi che hanno coinvolto scuole e comunità, offrendo occasioni di apprendimento, partecipazione e crescita nella consapevolezza ecologica:
– 1.088 studenti di 11 scuole coinvolti in oltre 40 attività educative
– 37 eventi per adulti, ragazzi e bambini dal 2023
– Oltre 500 partecipanti a corsi e workshop
– 60 studenti di 5 scuole secondarie nel concorso di modelli ecologici
Inoltre, il Centro ha promosso corsi e programmi per rafforzare le competenze personali, professionali e sociali di giovani e comunità, con il contributo di partner come Fondazione E35, AVSI, Pathfinder, Let’s Do It, IFPELAC e DPIC:
– 902 persone formate
– 245 eventi di formazione dal 2022 al 2024
– 186 giovani coinvolti in corsi di crescita personale, competenze di vita e occupabilità
– 160 partecipanti ai corsi professionali di elettricità, pittura, muratura e idraulica






Nell’agosto 2024, a causa dell’instabilità delle fasi elettriche in loco, è divampato un incendio che ha distrutto gran parte della struttura, rendendo il Centro inagibile. Questo evento ha interrotto bruscamente un percorso di crescita culturale, educativa e sociale che aveva coinvolto più di 1.500 persone.
Oggi la volontà di ricostruire è forte: insieme alla Città di Pemba e alla Provincia di Cabo Delgado, stiamo progettando un nuovo Centro, sicuro, resiliente e sostenibile, capace di accogliere nuovamente la comunità e di continuare a promuovere educazione, cultura e partecipazione.
Per sostenere la ricostruzione, il 1° luglio 2025, in occasione della Grande Cena di Boorea, il Sindaco di Reggio Emilia Marco Massari ha lanciato ufficialmente la raccolta fondi per il Centro. Ogni contributo aiuta a restituire alla comunità di Pemba uno spazio sicuro, aperto, resiliente e sostenibile, capace di continuare a promuovere educazione, cultura e partecipazione.
Durante la missione istituzionale di ottobre 2025, la delegazione di Reggio Emilia ha visitato il Centro, incontrando la comunità locale e confermando l’impegno condiviso per la ricostruzione e per il rafforzamento dei legami di amicizia e cooperazione tra le due città. La delegazione, guidata dal Comune di Reggio Emilia e coordinata da Fondazione E35, ha visto la partecipazione di rappresentanti dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, di Reggio Children e Fondazione Reggio Children, di Legacoop Emilia Ovest e di aziende del settore energetico e rinnovabili, tra cui IREN S.p.A. e Restart Engineering. Alla missione ha preso parte anche una troupe di Telereggio per documentare la visita.
Ognuno di noi può fare la propria parte: un mattone, una finestra, una porta – ogni contributo aiuta a dare forma al nuovo Centro dell’Amicizia. Insieme possiamo restituire alla comunità di Pemba non solo il simbolo dell’amicizia che ci lega, ma un luogo vivo, accogliente, sicuro e sostenibile, dove cultura, educazione e partecipazione tornino a crescere.
Puoi contribuire alla ricostruzione facendo una donazione sul conto di Banca Etica:
Banca Etica IBAN: IT 47F 05018 12800 000016970212
Causale: Amicizia Pemba-Reggio Emilia
Inoltre, fino al 6 gennaio 2026, è visitabile la mostra allo Spazio Gerra, che ospita un corner dedicato al Centro dell’Amicizia: un’occasione per conoscere la sua storia, le attività e il valore che continua a rappresentare per la comunità di Pemba.
La storia del legame tra Reggio Emilia e Pemba in Mozambico affonda le radici nel 2 luglio 1975, quando le due città firmarono il patto di amicizia, pochi giorni dopo l’indipendenza del Mozambico (25 giugno 1975). Questo patto nasce grazie all’impegno dell’Arcispedale di Reggio Emilia, con Giuseppe Soncini come protagonista, e dell’Amministrazione guidata dal sindaco Renzo Bonazzi. Fin da subito, la cooperazione coinvolge l’intera comunità, trasformando il patto formale in una collaborazione attiva e partecipata.
Oggi la relazione tra le due città continua attraverso numerosi progetti e scambi, riconosciuti dalla Commissione Europea e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, con il contributo della Fondazione E35, che a Pemba gestisce iniziative nei settori dell’urbanistica, educazione, formazione professionale e sostenibilità, in collaborazione con l’amministrazione locale e molti attori del territorio.
Per celebrare i 50 anni dall’amicizia, è stato promosso il percorso “NOI CON VOI: IERI, OGGI E DOMANI. 50 anni di amicizia tra Reggio Emilia e il Mozambico.”, realizzato da Comune di Reggio Emilia e Fondazione E35, insieme a Istoreco, Centro Teatrale Mamimò e Spazio Gerra. Il calendario di eventi, attraverso conferenze, incontri e iniziative culturali, racconta mezzo secolo di relazioni tra le due città e apre prospettive future. Il titolo riprende la storica campagna di solidarietà degli anni ’80, sottolineando che la collaborazione si basa su uno scambio reciproco, attraverso progetti come MAISPEMBA e Uteka – Partenariati tra città e territori per uno sviluppo urbano integrato e resiliente.
Input your search keywords and press Enter.